Il Sole 24 Ore - Marco Piazza - Pag. 39 29 Aprile 2025

Con l’iscrizione a più fondi pensione diventa decisiva l’anzianità maturata

In risposta a un quesito di Assogestioni l’Agenzia delle Entrate, nella risoluzione 29/E/2025,  conferma che per stabilire l’aliquota di tassazione agevolata sulle prestazioni pensionistiche corrisposte a un soggetto che sia iscritto a più forme di previdenza complementare, occorre fare riferimento all’anzianità maturata in relazione alla posizione, non integralmente riscattata, accesa in data anteriore. Si risolve così un’incertezza nata a causa della pubblicazione in rete di alcuni discordanti orientamenti secondo i quali si sarebbe dovuto fare riferimento all’anzianità di iscrizione al fondo che eroga la prestazione e non alla anzianità di iscrizione a forme di previdenza integrativa in generale. L’importanza dell’anzianità di iscrizione deriva dal fatto che la parte imponibile di numerose tipologie di prestazioni di previdenza integrativa è assoggettata a ritenuta a titolo d’imposta in relazione alla durata del periodo di partecipazione a forme pensionistiche complementari.