Il Sole 24 Ore - Francesco Capri, Marcello Tarabusi - Pag. 31 15 Gennaio 2025

Affitti brevi, nel 730 la scelta della casa con cedolare al 21%

La bozza del modello 730/2025 e relative istruzioni, pubblicate ieri dall’Agenzia delle Entrate, dispone che chi possiede più appartamenti dati in locazione breve dovrà scegliere in dichiarazione dei redditi su quale canone applicare la cedolare al 21% e pagare, invece, l’imposta al 26% per gli altri affitti. Per l’Irpef progressiva, invece, debuttano le 3 aliquote con l’accorpamento dei primi due scaglioni e il taglio di 260 euro alle detrazioni fiscali sopra 50 mila euro di imponibile. La manovra 2025 ha aumentato al 26% l’aliquota della cedolare secca sulle locazioni brevi, rispetto a quella del 21% prevista per le locazioni di durata superiore a 30 giorni. Per chi ha redditi da locazioni turistiche derivanti da un solo immobile, però, l’aliquota resta al 21%; chi affitta più di un appartamento subisce invece l’incremento dell’imposizione, ma conserva il diritto a mantenere l’aliquota più bassa su un solo immobile, a scelta. Scelta da esercitare, appunto, nella dichiarazione dei redditi. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Locazioni brevi nel 730/25’ – pag. 26)