Il varo della manovra 2025 potrebbe preludere a uno spostamento dell’attenzione dell’Esecutivo: dopo il sostegno offerto ai redditi delle famiglie del ceto medio-basso, il prossimo anno gli sforzi maggiori saranno dedicati al mondo delle imprese. Lo strumento è quello dell’Ires premiale. Il viceministro all’Economia, Maurizio Leo afferma che: ‘Noi vediamo le misure dell’Ires premiale come un preludio dell’attuazione della delega fiscale già approvata nell’agosto del 2023’. Nella quale si parla, fra l’altro, di ‘riduzione dell’aliquota Ires nel caso in cui sia impiegata in investimenti o anche in nuove assunzioni ovvero in schemi stabili di partecipazione dei dipendenti agli utili una somma corrispondente, in tutto o in parte, al reddito entro i due periodi di imposta successivi alla sua produzione’. Quella contenuta nella manovra 2025 è un primo passo della riduzione condizionata dell’Ires.