Imprese, quattro condizioni per lo sconto del 4% a chi investe
Ires premiale. Sono quattro le condizioni previste per beneficiare del taglio Ires: niente cassa integrazione nel 2024 e 2025, media degli occupati 2022, 2023 e 2024 non inferiore agli addetti del 2025, aumento dell’occupazione dell’1% e mantenimento dell’80% degli utili in azienda, di cui il 30% va reinvestito. Non è più procrastinabile un intervento a sostegno degli investimenti delle imprese, anche alla luce degli ultimi dati Istat che evidenziano, ad ottobre, un calo del 3,6% della produzione industriale. Calo che interessa tutti i comparti. Per rilanciare gli investimenti il nodo da sciogliere è quello delle risorse che al momento sono stimate in 350-400 milioni. Somma che nelle intenzioni del Governo dovrebbe arrivare da un nuovo contributo delle banche. La leva allo studio potrebbe essere un ritocco al rialzo del contributo chiesto agli istituti di credito con l’art. 3 del Ddl di Bilancio, relativo alle Dta e allo scomputo delle eccedenze Ace e delle perdite.