Concordato, entro il 12 dicembre la verifica sui debiti con l’Erario
Possono accedere al concordato fiscale coloro che, relativamente al periodo d’imposta precedente a quello cui si riferisce la proposta, non hanno debiti per tributi amministrati dalle Entrate o contributivi. Rilevano solo i debiti definitivamente accertati con sentenza irrevocabile o con atti impositivi non più soggetti a impugnazione se di ammontare complessivo, compresi di sanzioni e interessi, superiore a 5 mila euro. La data per il monitoraggio della situazione debitoria è il 31 dicembre 2023 e il limite va considerato cumulando tributi e contributi. L’accesso al concordato preventivo biennale è consentito anche in presenza di debiti scaduti superiori a 5 mila euro al 31 dicembre 2023 laddove, prima dell’adesione, l’interessato provveda a ripristinare una situazione che gli consenta di accedere alla proposta concordataria. In pratica, se il contribuente riesce a ridurre spontaneamente i debiti scaduti sotto il tetto di 5 mila euro.