Il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 21 ottobre prevede il debutto, a partire dal 1°gennaio 2026, degli Indici sintetici di affidabilità contributiva (Isac) per hotellerie e grandi distribuzioni alimentari. Entro la fine di agosto dello stesso anno gli Indici troveranno applicazione ad altri sei settori. Il decreto, inoltre, prevede otto settimane di cassa integrazione in deroga per le piccole imprese della moda. La funzione degli Indici sintetici di affidabilità contributiva è quella di verificare la congruità della forza lavoro dichiarata e la corrispondenza con i dettami del Ccnl applicati. Scopo degli Isac è quello di individuare e prevenire la sottrazione di basi imponibili all’imposizione contributiva. Anche per gli Isac sono previste premialità; per la loro applicazione si utilizza il meccanismo degli Isa: si attribuisce un voto per chi è più affidabile e in analogia con gli Isa, per i più virtuosi potrebbe essere prevista una riduzione dei termini di controllo. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Lotta al sommerso con gli Isac’ – pag. 39)