Gli ultimi dati del Mef dicono che il Superbonus è arrivato a totalizzare circa 160 miliardi di crediti fiscali dal 2020 ad oggi. Così anche la manovra 2025 avrà un capitolo dedicato al Superbonus, anche se all’interno della più vasta riscrittura delle agevolazioni per la casa. L’intervento riguarderà l’arco temporale di utilizzo delle detrazioni collegate alle ristrutturazioni di efficientamento energetico. Anche per le spese effettuate nel 2023 sarà introdotta la possibilità di spalmare su 10 anni il recupero del bonus fiscale. Il 2023, infatti, era l’unico anno rimasto fuori dagli ultimi interventi di spalmatura, decisi nel corso degli anni. Per le spese 2022, infatti, questa chance è stata introdotta da una norma inserita in fase di conversione del Dl 11/2023. Questa dava la possibilità di articolare su 10 anni, invece che in 4, lo sconto fiscale per i contribuenti che avevano effettuato lavori con il 110% e non avevano voluto o potuto optare per la cessione o lo sconto in fattura. La misura era stata prevista per evitare l’effetto incapienza.