Corriere della Sera - Federico Fubini - Pag. 33 18 Ottobre 2024

La Bce al terzo taglio dei tassi, il costo del denaro cala al 3,25%

Ieri dopo il Consiglio direttivo la presidente della Bce, Christine Lagarde ha detto che l’attività economica è un po’ più debole di quanto avessimo previsto. Su questa base ha deciso di tagliare i tassi di 0,25% – al 3,25% – appena un mese dopo averlo fatto l’ultima volta. Si tratta della terza riduzione di fila che a settembre Lagarde non aveva previsto; allora gli operatori di mercato ipotizzavano un intervento per dicembre. Significativo è che ieri erano tutti d’accordo al tavolo del Consiglio direttivo. Anche i banchieri centrali tradizionalmente più preoccupati dell’inflazione e meno propensi a tassi più bassi hanno votato per il taglio. Aumentano così le possibilità che la serie di riduzioni del costo del denaro prosegua a ogni occasione utile fino a metà circa del 2025. A contare è sicuramente il secondo anno consecutivo di contrazione economica della Germania. Ieri la presidente francese della Bce ha riconosciuto che i rischi per l’economia le sembrano ‘più al ribasso’. (Ved. anche Il Sole 24 Ore: ‘Taglio Bce dello 0,25% ma l’istituto non vede una recessione in arrivo’ – pag. 9 e Italia Oggi: ‘Tassi giù, borse toniche’ – pag.19 )